Con indicibile emozione e ansia da prestazione, annuncio che la mia creatura di mare è venuta al mondo. Le mie onde sono approdate in Italia e stanno solcando i cieli per spiaggiarsi sulle località più remote.
Se oggi la creatura vive è perché un giorno mi sono messa a ricamare, ma non sarebbe quello che è ora, senza l’intervento di mani sapienti e di menti eccelse.
Laura Arnaldi ha raccolto le tessere che le ho malamente consegnato tutte sparpagliate e ha ricostruito il puzzle con arte fina, allestendo la scenografia in cui i miei personaggi hanno preso vita: i testi hanno acquisito una forma, le immagini hanno ritrovato la luce, i movimenti hanno assunto coerenza. Celebro qui il raro dono di cui è maestra e che si riassume nella sensibilità di raccogliere lo spirito del progetto e di farlo suo, con una motivazione che a tratti spinge oltre la mia e che mi sostiene nei momenti di sconforto. Senza di lei, i miei mari sarebbero cupi e spenti come l’orizzonte in una foto da cellulare in una mattina di nebbiolina.
Tamara Catrina Fonseca ha raccolto il groviglio di pensieri, cercato il bandolo della mia traduzione e sciolto i nodi che ne ostacolavano la comprensione. Grazie al suo magico tocco e al lavorio attento con cui ha sezionato i miei periodi troppo contorti, ho messo in atto una riflessione più profonda anche sul mio italiano, operando una serie di correzioni fondamentali.
Gabriella Molinari di Conti e Molinari, salda e caparbia nel sostenere le mie imprese, mi ha infuso quella sana dose di fiducia che serve a sfidare l’orizzonte e il suo costante supporto materiale e spirituale mi ha concesso di andare oltre. Da quella lontana telefonata dell’Alfabeto a fiori ne è passata tanta di acqua sotto i ponti… Filtrata attraverso l’esperienza l’acqua si è arricchita di amicizia, che si riversa ora in questo mare cristallina. Con lei Cesarina, che ha scrutato l’anteprima in cerca di errori, e Patrizia e Valentina e Loreta, che sopportano i miei momenti di default, trasformandoli in faccine che muoiono dal ridere.
I F.lli Graziano hanno rinnovato il sostegno al mio ultimo progetto e ne sono onorata. Il lino 6262 melange, con i suoi mutevoli giochi di colore, è la spiaggia ideale, battente bandiera italiana, sulla quale ho animato con orgoglio quasi tutte le scene. Una spiaggia di tela fina, che esce da una sapiente tradizione.
L’azienda E-graphic si è prodigata affinché la stampa della creatura garantisse l’eccellente resa di testi e immagini, sopportando con stoica eleganza le puntigliosità mie e di Laura e offrendoci un generoso panorama di soluzioni e professionalità.
Maillboxes etc. di San Bonifacio, che ringrazio attraverso Miriam, trasformano l’arida esperienza della spedizione in un appuntamento allettante: efficienza, professionalità e simpatia viaggiano raramente in gruppo, ma qui brindano a festa.
A tutti voi che mi seguite (vorrei potervi taggare tutti!) il primo e ultimo tributo. Senza il vostro sostegno, le vostre parole e i vostri occhi che brillano, niente di tutto questo esisterebbe.
Come di consueto, con il prossimo post, l’elenco di che cosa troverete nell'album, in forma di spietata autorecensione e i link di riferimento per l'acquisto.